“Se conosci le sacre scritture dello Yoga conosci Yogadharma,
se non le conosci, non conosci lo Yoga”.
Hari Ji
Yogadharma vuole riportare lo Yoga a come era stato descritto ed insegnato alle origini, così come ci è pervenuto grazie alla linea guida delle Sacre Scritture data dai Tantra Shastra.
Rimane legata alla conoscenza tramandata attraverso la catena del Parampara, trasmissione da Maestro a discepolo, rifiutando personalismi, che siano relativi a Maestri o scuole e proseguendo quella linea tradizionale che è nata da Yogesvara ed è passata da Matsyendra a Gorakhnath attraverso i Kanphata Yogin fino ad arrivare ai giorni nostri.
Così come ci insegnano i Kanphata Yogin, Yogadharma è un sistema che utilizza i metodi delle scuole tradizionali di Yoga:
Hatha
Kundalini
Bhakti
Raj
Tantra,
associati in un’unica compatta struttura (Kriya-sequenza Yogadharma) che segue un percorso sistematico per il risveglio della Dea Kundalini in modo costante, graduale e saggio, praticabile da tutti grazie alle numerose varianti e facilitazioni.
In Yogadharma si lavora contemporaneamente su corpo, mente e spirito per il raggiungimento di un costante stato di armonia attraverso:
le Asana, posizioni, che portano salute fisica;
il Pranayama, controllo del respiro, che fornisce salute mentale;
Dharana, meditazione, che conduce alla salute spirituale.
Le sue Kriya, sequenze di tecniche, non si limitano ad una raccolta di posture inerenti a un determinato argomento, non sono una serie di posizioni slegate una dall’altra, ma garantiscono una progressione energetica che prevede delle fasi chiare e ben determinate:
introduzione
stimolazione
stabilizzazione dell’energia.
Utilizza tutta la conoscenza tramandata dallo Yoga originale adattandola al modello di vita moderno e alle esigenze dei singoli studenti, che è il fine ultimo del servizio di un insegnante Yogadharma.
Yogadharma, se pur legata intrinsecamente alla trasmissione e alla purezza degli insegnamenti, non rifiuta la via del rinnovamento purché questa rimanga all’interno del sentiero della tradizione.
Lo studio delle sacre scritture ci aiuta a riappropriarci della nostra memoria, a ricordarci chi realmente siamo rendendoci consapevoli della nostra enorme ricchezza.
“È per i meriti acquisiti nelle precedenti nascite
che la mente tende alla dottrina Kaula”.
Maha Nirvana Tantra Cap. Vll vv. 99.